VUKOVAR E IL DANUBIO. BANJA LUKA… E LA SAVA

LE VICENDE DI DUE TERRITORI MULTIETNICI

16-20 NOVEMBRE 2024

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Vukovar e il Danubio: un abbraccio inseparabile tra una città prestigiosa ed il grande fiume d’Europa. Distesa come un corpo sinuoso lungo il corso d’acqua che oggi separa Croazia e Serbia, testimone degli scontri secolari tra Cristiani e Musulmani in questa striscia della pianura pannonica, Vukovar è città barocca, mitteleuropea, resa prospera da Tedeschi, Magiari, Ebrei, Serbi, Croati, …; nota per la sua forza economica sia nell’Ottocento asburgico sia in epoca jugoslava, per il livello di benessere raggiunto dalla popolazione, per l’alto numero di matrimoni misti, …          

La guerra di dissoluzione della Jugoslavia e l’assedio della città tra agosto e novembre 1991 la sconvolgono dalle fondamenta: morti, colonne di profughi, distruzioni enormi. Con un difficile dopoguerra non ancora alle spalle, Vukovar soffre i traumi del conflitto e sconta la dolorosa divisione interna tra Serbi e Croati. Viaggiare i Balcani sarà ancora una volta in città nei giorni della commemorazione dell’assedio e del suo epilogo, per tentare di comprendere passato, presente e destino di questa comunità.

Seguendo le orme della complessa Storia di queste terre, l’itinerario ci porta a varcare il confine. Arriviamo così in Bosnia Erzegovina, toccando Banja Luka e i suoi dintorni che, tra fine ‘800 ed inizio ‘900 vedono affluire Trentini, Tedeschi, Magiari, Cechi, Polacchi, Ucraini: genti che lasciano tracce importanti sul territorio e che ancora oggi tengono memoria del loro passato. Un altro spazio multiculturale, arricchito da altre componenti oltre a quelle “tradizionali” serba, croata e bosniaca musulmana; posizionato a sud del fiume Sava, che per lungo tempo ha rappresentato il confine militare tra Impero asburgico ed Impero ottomano.

Un viaggio, dunque, per tentare ancora una volta di comprendere la complessa Storia dei Balcani e per riflettere sull’Europa di oggi e di domani. Un itinerario con Viaggiare i Balcani per ascoltare il battito della grande Storia, ma anche cogliere lo spirito e le piccole storie di generazioni di uomini e donne…

PROGRAMMA DI VIAGGIO

GIORNO 1 – SABATO 16 NOVEMBRE: TRENTO-MESTRE-LUBIANA-SLAVONSKI BROD

Partiamo da Trento-Rovereto. Sostiamo presso alcune uscite autostradali e in particolare alla Stazione FFSS di Mestre (ore 8.00) per far salire ulteriori partecipanti. Dopo il pranzo libero, sostiamo presso due punti del cuore storico di Lubiana che condensano in sé le questioni nazionali e le vicende jugoslave del ‘900. Proseguiamo quindi lungo il tracciato di quella che in epoca socialista era chiamata Autostrada della Fratellanza e dell’Unità e che univa i tre centri di maggiore rilievo della compagine jugoslava: Lubiana, Zagabria e Belgrado.  Arriviamo infine a Slavonski Brod, per cena e pernottamento in hotel 3*.

Lubiana. Piazza Prešeren. Foto LB

GIORNO 2 – DOMENICA 17 NOVEMBRE: SLAVONSKI BROD-VUKOVAR-BAČKA PALANKA

Ripartiamo da Slavonski Brod per giungere a Vukovar. Ne visitiamo il centro storico per cogliere la dimensione multiculturale ed i nodi irrisolti del presente. Protagonisti di questa esplorazione sono il cuore barocco, i luoghi legati al mondo croato cattolico e serbo ortodosso ed il Danubio, davvero maestoso in questo tratto. Dopo il pranzo libero, la nostra attenzione si ferma sulle vicende e sui luoghi del disastroso assedio del 1991. Cenain ristorante e pernottamento in hotel 3*a Bačka Palanka, in Vojvodina.

Vukovar. Castello dei Conti Eltz. Foto LB
Vecchio cimitero ortodosso. Foto LB
Monumento memoriale lungo il Danubio. Foto LB

GIORNO 3 – LUNEDI’ 18 NOVEMBRE: BAČKA PALANKA-VUKOVAR-LAKTAŠI

Il mattino è dedicato alla Kolona Sjećanja (La Colonna del Ricordo), imponente manifestazione popolare di massa che commemora ogni anno l’assedio e la distruzione della città nel 1991. L’intero cuore storico di Vukovar viene attraversato da parte a parte con bandiere, striscioni, divise e simboli da decine di migliaia di persone della più diversa estrazione, provenienti da tutta la Croazia e dall’Erzegovina. Dopo il pranzo libero, sostiamo presso l’importante quartiere operaio di Borovo Naselje, sorto e sviluppatosi in simbiosi con la grande industria della calzatura e dei prodotti in gomma. Fondata nel 1931 da Tomas Bat’a, all’epoca della Jugoslavia socialista l’azienda acquisirà le dimensioni di un kombinat industriale ed i suoi prodotti varcheranno di molto i confini del Paese.  Passiamo poi il confine di Stato ed arriviamo a Laktaši, nei pressi di Banja Luka, in Bosnia-Erzegovina per cena e pernottamento in hotel 3*.

Colonna del Ricordo. Foto LB
Colonna del Ricordo. Foto LB
Murale a due ufficiali caduti. Foto LB

GIORNO 4 – MARTEDI’ 19 NOVEMBRE: LAKTAŠI-BANJA LUKA E DINTORNI-LAKTAŠI

Al mattino visitiamo Banja Luka, centro politico della Republika Srpska – una delle due entità di cui si compone la Bosnia-Erzegovina. Edifici di particolare importanza politica e religiosa raccontano il ricco passato plurale della città – dall’epoca della dominazione ottomana sino alla Jugoslavia socialista -, messo in pericolo dal conflitto del 1992-1995. Dopo il pranzo libero, tocchiamo il tema della comunità trentina insediatasi nei dintorni della città sul finire dell’800, quando Vienna favorisce lo spostamento di numerose famiglie dalla valle dell’Adige alla Bosnia. Una vicenda fatta di speranze, fatiche, successi e delusioni che vale la pena di conoscere. Rientriamo poi a Laktaši per cena in ristorante e pernottamento in hotel 3*.

Banja Luka. Cattedrale di Cristo Salvatore. Foto LB
Moschea Ferhadija. Foto LB

GIORNO 5 – MERCOLEDI’ 20 NOVEMBRE: LAKTAŠI E DINTORNI-MESTRE-TRENTO

Il mattino è dedicato ad alcune tra le comunità nazionali presenti sul territorio di Banja Luka (Cechi, Polacchi, Ucraini, Tedeschi), giunte dopo il 1878, quando l’Impero asburgico stabilisce la sua amministrazione in Bosnia-Erzegovina. Prendiamo poi la via del ritorno, sostiamo per il pranzo libero ed arriviamo infine a Mestre FFSS e Rovereto-Trento.

Banja Luka. Chiesa ucraina. Foto LB

NOTA: Il programma può essere soggetto a variazioni, sia prima che durante il viaggio, per ragioni sanitarie, in base alle condizioni climatiche, alle regole e alle indicazioni di qualunque genere imposte dalle autorità, alle condizioni della circolazione stradale e dei mezzi di trasporto utilizzati, alle regole di accesso imposte dai siti di visita, alle festività, alle esigenze dei viaggiatori e delle strutture che ospitano il gruppo di viaggiatori e per sopravvenuta indisponibilità di uno o più guide e partner.

QUOTA DI PARTECIPAZIONE

8 partecipanti: € 590,00

7 partecipanti: € 620,00

6 partecipanti: € 650,00

Supplemento stanza singola: € 40,00

VIAGGIO RISERVATO AGLI ISCRITTI
Iscrizione annuale all’Associazione Viaggiare i Balcani: € 10,00

LA QUOTA DI PARTECIPAZIONE COMPRENDE:

.Viaggio in minivan 9 posti
. Presenza di un mediatore culturale, membro dell’associazione Viaggiare i Balcani
. Visite come da programma
. Ingressi: Memoriale di Ovčara (Vukovar)
. Cene dal giorno 1 al giorno 4 (bevande escluse)
. Pernottamento e colazione in hotel 3*. Possibilità di abbinamento in stanza su richiesta
. Assicurazione medico e bagaglio

LA QUOTA DI PARTECIPAZIONE NON COMPRENDE: Pranzi # Cena del giorno 5 # Bevande a cena # Ingressi non indicati # Extra personali # Assicurazione annullamento (richiedere informazioni a Viaggiare i Balcani) # Tutto quanto non specificato ne “La quota di partecipazione comprende”.

ATTENZIONE! E’ richiesto ai partecipanti di segnalare ogni eventuale intolleranza, allergia ed esigenza collegate al cibo, nonché ogni eventuale patologia medica, che possano rilevare nel corso dello svolgimento del viaggio. L’organizzazione non è responsabile per segnalazioni non effettuate dagli interessati. 

DOCUMENTI DI VIAGGIO NECESSARI: Carta d’identità elettronica o cartacea in corso di validità senza rinnovo con timbro o, in alternativa, passaporto in corso di validità. La data di scadenza dei documenti deve eccedere di almeno 3 mesi il periodo previsto di soggiorno. Per ulteriori dettagli si veda il sito del Ministero degli Affari Esteri (www.viaggiaresicuri.it).

ATTENZIONE! Se si possiede passaporto in corso di validità si prega di portarlo con sé per rendere più spedite le operazioni di controllo ai valichi di confine.

ISCRIZIONI

Sino ad esaurimento posti. Acconto di € 280 (più supplemento camera singola di € 40) da versare all’atto dell’iscrizione. Saldo della quota entro il 25.10

VERSAMENTO SUL CONTO CORRENTE DELL’ASSOCIAZIONE:

BANCA PER IL TRENTINO ALTO ADIGE- CASSA RURALE TRENTO BANCA DI CREDITO COOPERATIVO IBAN: IT37W0830401845000045355233

Se il numero minimo non verrà raggiunto entro 20 giorni dalla partenza, il viaggio verrà annullato e la cifra versata sarà interamente restituita.

INFORMAZIONI ED ADESIONI

Per informazioni ed iscrizioni
info@viaggiareibalcani.net
indicando in oggetto “Vukovar e il Danubio”

Per informazioni è possibile contattare anche
Sig. LEONARDO BARATTIN – 328.19.39.823
leonardo.barattin@viaggiareibalcani.net
Curatore dell’itinerario

Sig. DANIELE BILOTTA
daniele.bilotta@viaggiareibalcani.net
Responsabile organizzazione itinerari

ORGANIZZAZIONE

Viaggiare i Balcani APS – Via Vicenza, 5 – 38068 Rovereto (Tn) – C.F. 96081670224
Ex art.2, punto C; art. 3, punto 1a; art. 3, punto 2a dello Statuto associativo

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