SPOMENIK
UN VIAGGIO SPAZIALE NELLA JUGOSLAVIA PERDUTA
06-13 LUGLIO 2025
Itinerario Ovest, Magistrala
Una proposta di TOjeTO in collaborazione con Viaggiare i Balcani
Tre Paesi, otto Spomenik, ottant’anni di storia.
Quella che proponiamo è un’avventura unica, attraverso alcune delle più importanti località di interesse storico e paesaggistico della ex Jugoslavia. Un tuffo nei Balcani più autentici, nelle contraddizioni sociali e nelle contaminazioni culturali che da sempre caratterizzano questo mondo unico e affascinante. E con un filo rosso da seguire: gli Spomenik.
Originali, scenografici, imponenti, commoventi, i monumenti partigiani jugoslavi (Spomenik) raccontano in breve la Jugoslavia del Novecento, ne sono il simbolo impresso nel terreno. A partire dalla Resistenza europea al Nazismo e al Fascismo, a cui sono dedicati: una storia straordinaria ed eroica, quella dell’unico paese d’Europa liberato dal proprio esercito partigiano. E poi, naturalmente, la Jugoslavia federale e socialista, frutto di quella lotta, a cui si deve la costruzione di questi monumenti. Un paese comunista ma anti-stalinista, leader dei Paesi Non Allineati, autoritario e a partito unico, ma promotore di uno straordinario progresso economico, sociale, culturale e artistico.
Per quarant’anni la Jugoslavia commemora se stessa e la sua fondazione mediante la costruzione di monumenti concettuali e ipermoderni, spesso situati nelle zone più impervie e irraggiungibili del Paese. Gli Spomenik sono il prodotto di artisti di fama, che sperimentano forme e metodi all’avanguardia, ma rappresentano anche il volto del Paese che celebrano, leggero e brutale al tempo stesso. Visitandoli oggi avremo modo di indagare l’evento celebrato, le dinamiche della costruzione del monumento e della sua fruizione, ma anche la loro attuale condizione. Simboli di un passato che non passa, amati e odiati al tempo stesso, gli Spomenik stanno vivendo una nuova vita, ogni volta diversa a seconda del contesto che li circonda: spesso abbandonati nella giungla della globalizzazione; talvolta rivalutati, rimpianti, ignorati, perseguitati.
Questo non è un viaggio normale: è un viaggio nello spazio e nel tempo, in un Paese che non esiste più, ma che ancora parla a tante e tanti di noi. Un viaggio lungo il filo rosso di questa storia, che ci porterà però molto lontano: dall’impresa di Fiume alla guerra mai finita di Mostar, dal bazar turco di Sarajevo alle memorie contrapposte della Seconda guerra mondiale.
In collaborazione con Viaggiare i Balcani, TOjeTO torna a proporre il viaggio SPOMENIK. Con ironia e leggerezza, ma senza rinunciare al rigore storico, TOjeTO accompagna i viaggiatori in località lontane dai circuiti turistici tradizionali, promuovendo una mobilità attenta e consapevole. Perché ciò che conta non è solo la meta, ma il viaggio. E per viaggiare non basta muoversi, bisogna saper guardare.
PROGRAMMA DI VIAGGIO
GIORNO 1 – 06 LUGLIO: TRENTO-MESTRE FFSS-ILIRSKA BISTRICA-PODHUM-FIUME
Partenza da Trento e tappa a Mestre FFSS alle 10.00 per la salita di ulteriori partecipanti. Giungiamo poi a Ilirska Bistrica, nell’odierna Slovenia. Immerso in un paesaggio verdeggiante, si erge il primo Spomenik del nostro percorso: un monumento che narra la storia della durissima lotta di resistenza partigiana ed il sacrificio di molti uomini in quest’area prossima all’Adriatico dall’alto valore strategico. Superato il confine, raggiungiamo Podhum, alle spalle della città di Fiume: qui troviamo un memoriale che svetta sulla piana e che ricorda un massacro poco conosciuto della Seconda guerra mondiale. Si tratta della peggiore strage commessa dall’esercito italiano in Jugoslavia tra il 1941 e il 1943, con 91 fucilati e circa 1.000 civili deportati nei campi di concentramento italiani. Arriviamo infine a Fiume (Rijeka), dove dopo la cena possiamo concederci una passeggiata serale nel centro storico di questa città, sbocco sul mare della parte ungherese dell’Impero asburgico e ben nota agli Italiani per “l’impresa fiumana” di Gabriele D’Annunzio e dei suoi Legionari. Pernottamento in hotel 3*



GIORNO 2 – 07 LUGLIO: FIUME-ŽELJAVA-GARAVICE-BIHAĆ
Lasciata Fiume, il viaggio prosegue nell’entroterra, spingendosi nella Krajina croata ed attraversando splendidi paesaggi naturali. Dopo un veloce pranzo libero, “curiosiamo” nell’ex base segreta dell’aeronautica militare jugoslava di Željava, scavata nella montagna in piena Guerra fredda e fuori dal raggio dei radar occidentali. Posizionata in una località strategica, permetteva il controllo aereo da posizione sicura o era la sede dell’ambizioso programma spaziale jugoslavo, o ancora fungeva da centro di comunicazione con forme di vita non identificate? Lasciamo alle nostre spalle la Croazia ed entriamo in Bosnia-Erzegovina, per sostare a Garavice, un luogo della memoria che racconta uno dei numerosi massacri di civili serbi ed ebrei da parte dei Fascisti croati (Ustascia) nel 1941. Chiudiamo la giornata a Bihać, importante snodo della Bosnia nord-occidentale e luogo di transito dei migranti provenienti dal sud del mondo lungo la spesso tragica “rotta balcanica”. Qui ci attendono cena e pernottamento in hotel 3* ed una passeggiata serale in città.


GIORNO 3 – 08 LUGLIO: BIHAĆ-DRVAR-BOSANSKO GRAHOVO-JABLANICA
Al mattino giungiamo a Drvar, dove visitiamo la leggendaria Grotta di Tito, rifugio dell’inafferrabile leader jugoslavo nel 1944, quando sfugge per miracolo a un tentativo di cattura messo in atto da un reparto di paracadutisti tedeschi. Sostiamo quindi a Bosansko Grahovo, dove si trova la casa natale di Gavrilo Princip, l’autore dell’attentato di Sarajevo il 28 giugno 1914. Qui, dopo una veloce pausa pranzo, ci dirigiamo a Jablanica, dove l’impressionante ponte spezzato sul fiume Neretva ci ricorda una delle battaglie più epiche della resistenza partigiana, combattuta all’inizio del 1943 per sfuggire all’accerchiamento di centinaia di migliaia di soldati tedeschi e italiani e di collaborazionisti locali. La vicenda è stata resa celebre dal film “La Battaglia della Neretva”, con un cast di attori internazionali di primissimo ordine e una locandina disegnata nientemeno che da Pablo Picasso. La giornata si chiude con cena e pernottamento in hotel 3* in città.



GIORNO 4 – 09 LUGLIO: JABLANICA-MOSTAR-TJENTIŠTE
Arriviamo a Mostar, città dal fascino magnetico, dove esploriamo l’imponente Partizansko groblje (Cimitero partigiano) – realizzato dal famoso architetto Bogdan Bogdanović -, che nell’assetto e nelle linee richiama un anfiteatro della Grecia classica. Si tratta di uno dei simboli della città unita, più volte vandalizzato negli ultimi anni dai nazionalisti croati. Attraversando il bulevar, con i suoi tragici segni della guerra degli anni ‘90, arriviamo al cuore storico della città: il quartiere turco-ottomano, la moschea di Koski Mehmed Pascià affacciata sulla Neretva verde smeraldo, lo Stari Most: il celebre ponte ottomano realizzato alla metà del XVI secolo, distrutto nel 1993 e ricostruito identico nel 2004. Dopo una buona pausa pranzo in libertà, ci rimettiamo in viaggio per raggiungere Tjentište. Qui si trova uno dei più spettacolari Spomenik dell’intero viaggio. Realizzato nel 1971 dal grande architetto Miodrag Živković, il memoriale richiama simbolicamente la potenza del movimento partigiano, sopravvissuto alla più dura delle prove nel corso della battaglia di Sutjeska tra maggio e giugno 1943, quando lo stesso Tito rimase ferito in un bombardamento aereo. Cena e pernottamento in hotel 3*, circondati dalle spettacolari montagne erzegovesi.




GIORNO 5 – 10 LUGLIO: TJENTIŠTE-SARAJEVO
Dopo un piacevole spostamento nel verde intenso della Bosnia orientale, raggiungiamo Sarajevo, simbolo unico di incontro di storie e culture differenti. Con una guida locale scopriamo i segreti della città: dal Ponte Latino presso il quale è avvenuto l’attentato che ha segnato il ‘900 ai luoghi che ci parlano dell’assedio a partire tra 1992 e 1995. Percorriamo la fitta rete di vie del quartiere ottomano con le sue chiese cattoliche e ortodosse, le moschee e la sinagoga sefardita; ammiriamo le decorazioni neo-moresche della Viječnica -la Biblioteca nazionale e universitaria -, risorta dopo il fuoco che ha distrutto l’enorme patrimonio librario della Bosnia multiculturale; e infine ci lasciamo rapire dai suoni dei piccoli laboratori dei ramai e dai profumi speziati dei caffè. La giornata si conclude con una cena in un ristorante tipico e pernottamento in hotel 3*, a breve distanza dal centro storico.





GIORNO 6 – 11 LUGLIO: SARAJEVO-JAJCE
La mattinata è libera per chi ha il piacere di visitare altri angoli di Sarajevo, esplorare il bazar o assaporare il ritmo lento della città, ma per chi lo desidera sapremo proporre visite da svolgere insieme. Dopo il pranzo libero, partiamo alla volta di Jajce, nella Bosnia centrale: città medievale fortificata, famosa per le sue cascate possenti, per il suo borgo dalla struttura e dall’architettura tradizionali abbracciato alla fortezza e per essere il luogo di fondazione della Jugoslavia socialista. Il museo AVNOJ riproduce l’atmosfera in cui è avvenuta la proclamazione del nuovo Stato il 29 novembre 1943 e ci offre l’occasione per approfondire questo momento chiave della storia jugoslava. Qui ci fermiamo per cena e pernottamento in hotel 3*



GIORNO 7 – 12 LUGLIO: JAJCE-KOZARA-JASENOVAC-GAREŠNICA
Preso con noi il nostro pranzo al sacco, lasciamo Jajce per immergerci nei boschi del Parco Nazionale di Kozara, dove un maestoso Spomenik si staglia tra gli alberi. Qui si ricorda la drammatica battaglia del 1942 e la deportazione di decine di migliaia di civili da parte dei fascisti croati nel vicino campo di sterminio di Jasenovac. Proprio questa è la tappa del pomeriggio, sulla sponda croata del fiume Sava. Qui sorge il capolavoro dell’architetto belgradese Bogdan Bogdanović: il “Fiore di pietra” a ricordo delle vittime del genocidio condotto dagli Ustascia nel corso della Seconda guerra mondiale contro Serbi, Rom, Ebrei e oppositori politici. Cena e pernottamento sono previsti in hotel 3* in questa porzione della Slavonia occidentale: a lungo area di confine militare tra Impero asburgico e ottomano, negli anni ‘90 regione serba in guerra contro il governo croato, oggi territorio segnato dalla pulizia etnica avvenuta alla fine del conflitto.



GIORNO 8 – 13 LUGLIO: GAREŠNICA-PODGARIĆ-MESTRE FFSS-TRENTO
L’ultimo giorno del nostro viaggio ci conduce a Podgarić, dove si trova uno degli Spomenik più assurdamente originali dello spazio jugoslavo. Il suo design avveniristico sembra provenire da un’altra dimensione, portandoci contemporaneamente nel passato della Jugoslavia dominata dall’utopia e nel futuro di un’Europa distopica. Un simbolo perfetto per concludere questa avventura, prima di rimetterci in viaggio verso Mestre e Trento, dove ci salutiamo!


NOTE SUL PROGRAMMA
Il programma può essere soggetto a variazioni, sia prima che durante il viaggio, per cause di forza maggiore, per ragioni sanitarie, in base alle condizioni climatiche, alle regole e alle indicazioni di qualunque genere imposte dalle autorità, alle condizioni della circolazione stradale e dei mezzi di trasporto utilizzati, alle regole di accesso imposte dai siti di visita, alle festività, alle esigenze dei viaggiatori e delle strutture che ospitano il gruppo di viaggiatori e per sopravvenuta indisponibilità di uno o più guide e partner.
LIVELLO DI DIFFICOLTA’
Il programma non presenta particolari difficoltà. La presenza di barriere architettoniche ostacola la partecipazione di persone con difficoltà motorie o visive.
AMICI DI VIAGGIO
Viaggiare i Balcani
Associazione di Promozione Sociale di Rovereto (TN). Il suo obiettivo è far conoscere a giovani ed adulti la regione dei Balcani, della quale spesso si colgono solo gli stereotipi e i luoghi comuni. A questo fine propone un’esperienza di viaggio “intelligente”, sensibile all’ambiente, alle culture, alle tradizioni e ai saperi locali; ma anche attenta alle vicende che nella Storia e negli anni Novanta hanno segnato questa parte d’Europa.
Nello svolgimento dell’itinerario è presente un membro di Viaggiare i Balcani, con l’obiettivo di introdurre il gruppo nella storia, nel vissuto e nella specificità del territorio e per favorire l’incontro con gli interlocutori locali.
To je To
TOjeTO nasce nel 2018 da percorsi culturali, artistici e di attivismo nei paesi della ex-Jugoslavia. I suoi membri vantano una lunga esperienza nella progettazione di incontri, viaggi e scambi culturali con associazioni e organizzazioni di vari paesi della ex Jugoslavia. Il nostro obiettivo è quello di promuovere il dialogo tra i popoli e la diffusione in Italia della storia e della cultura jugoslava. Facciamo parte di RiVOLTI AI BALCANI, rete italiana di associazioni che monitora e sensibilizza sul fenomeno delle migrazioni lungo la rotta balcanica.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE
7 partecipanti: € 1.190,00
6 partecipanti: € 1.290,00
Supplemento stanza singola: € 90
VIAGGIO RISERVATO AGLI ISCRITTI
Iscrizione annuale all’Associazione Viaggiare i Balcani da saldare in viaggio: € 10,00
LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in minivan # Pernottamenti con prima colazione in hotel 3* # Cene dal giorno 1 al giorno 7 (bevande escluse) # Storico esperto della Jugoslavia dall’Italia, membro dell’Associazione Viaggiare i Balcani # Visite guidate a Mostar e Sarajevo # Ingressi: Mostar: Moschea Koski Mehmet Pascià – Sarajevo: Vecchia Chiesa Ortodossa, Sinagoga ebraica, Biblioteca Nazionale e Universitaria – Jajce: Museo AVNOJ # Assicurazione medico e bagaglio
LA QUOTA NON COMPRENDE: Pranzi # Cena del giorno 8 # Bevande a cena # Visite non indicate nella voce “La quota di partecipazione comprende” # Extra personali # Tutto quanto non specificato ne “La quota di partecipazione comprende”. Assicurazione annullamento su richiesta all’atto dell’iscrizione.
ATTENZIONE! E’ richiesto ai partecipanti di segnalare ogni eventuale intolleranza, allergia ed esigenza collegate al cibo, nonché ogni eventuale patologia medica, che possano rilevare nel corso dello svolgimento del viaggio. L’organizzazione non è responsabile per segnalazioni non effettuate dagli interessati.
ATTENZIONE! Visti gli spazi limitati, il bagaglio previsto in minivan è trolley, borsone o zaino
DOCUMENTI DI VIAGGIO NECESSARI
CARTA D’IDENTITA’ valida per l’espatrio in corso di validità, senza rinnovo con timbro, oppure PASSAPORTO in corso di validità. Entrambi i documenti devono avere un termine di scadenza superiore di almeno 3 mesi rispetto alla data di rientro dalla Bosnia-Erzegovina. Per ulteriori dettagli si veda il sito del Ministero degli Affari Esteri (www.viaggiaresicuri.it). Si prega di portare con sé anche la TESSERA SANITARIA.
INFORMAZIONI ED ADESIONI
Per informazioni ed iscrizioni: info@viaggiareibalcani.net, indicando in oggetto “Spomenik 1”
Iscrizioni sino ad esaurimento posti: minimo 6, massimo 7 partecipanti
Acconto di € 450 da versare all’atto dell’iscrizione. Saldo entro il 06.06.2025
VERSAMENTO SUL CONTO CORRENTE DELL’ASSOCIAZIONE:
BANCA PER IL TRENTINO ALTO ADIGE- CASSA RURALE TRENTO BANCA DI CREDITO COOPERATIVO IBAN: IT37W0830401845000045355233
Se il numero minimo non verrà raggiunto 20 giorni prima della partenza il viaggio verrà annullato e l’acconto versato interamente restituito
Per informazioni è possibile contattare anche
Sig. LEONARDO BARATTIN – 328-19.39.823 – leonardo.barattin@viaggiareibalcani.net
Curatore dell’itinerario
Sig. DANIELE BILOTTA – 339-124.6822 – daniele.bilotta@viaggiareibalcani.net
Responsabile organizzativo
ORGANIZZAZIONE
Viaggiare i Balcani APS – Via Vicenza, 5 – 38068 Rovereto (TN) – C.F. 96081670224
Ex art.2, punto C; art. 3, punto 1a; art. 3, punto 2a dello Statuto associativo