“L’ITALIA E I BALCANI”

IL TRENTINO CHE GUARDA AD EST

Dalla Prima Guerra Mondiale ai giorni nostri

Storia, territorio, comunità richiamano l’Europa orientale

14-15 MAGGIO 2022

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Il Trentino è una vera e propria porta di accesso al mondo dell’Europa centrale e orientale: i Balcani, la Mitteleuropa ed il vasto mondo tedesco sono infatti parte naturale e inscindibile della storia di questo territorio. Basti pensare che nel primo scorcio del ‘900, Trentini, Viennesi, Sarajevesi e abitanti di Leopoli – in Ucraina – erano cittadini del medesimo Stato, ossia di quell’Impero asburgico che estendeva i suoi confini sino alla Bosnia-Erzegovina, alla Transilvania, alla Bucovina e alla Galizia. Questo itinerario ci permette di recuperare memorie storiche e geografiche vaste e profonde, con visite ed incontri che intrecciano eventi, territorio e storie di comunità. Ecco così la dura vicenda dei prigionieri russi, serbi e romeni durante la Prima Guerra Mondiale; l’immigrazione di uomini e famiglie di lingua tedesca, che nel Medioevo valicano le Alpi per trasformare l’economia di alcune zone; l’emigrazione trentina di fine ‘800 nei Balcani; il forte lascito politico e culturale asburgico nell’area. Tracciamo così delle traiettorie che, pur vedendo protagonista il Trentino, ci collegano con forza alle terre del Nord e dell’Est e attraverso la Storia ci conducono sino alla vita presente. E’ un Trentino che ci fa viaggiare lontano … ad Est!

          PROGRAMMA DI VIAGGIO

SABATO 14 MAGGIO: VERONA-NAGIA’ GROM-CASTELLANO-TRENTO

Partendo da Verona FFSS alle 8.30 giungiamo in Val di Gresta, per una passeggiata ragionata sul Monte Nagià Grom che ci porta a visitare la piazzaforte realizzata dall’esercito austroungarico nella primavera del 1915, proprio alla vigilia dello scoppio del conflitto tra Vienna e Roma. La visita a questo caposaldo complesso, venutosi a trovare al centro dei combattimenti, ci dà l’occasione per ragionare sull’aspetto umano del conflitto, grazie anche alla lettura di diari dell’epoca: tocchiamo in questo modo la vita quotidiana e lo stato d’animo dei soldati e delle comunità locali, investite dalla guerra e costrette al profugato.

Dopo un pranzo libero veloce, sostiamo a Castellano, una località a pochi chilometri da Trento, per ripercorrere la vicenda dei prigionieri russi, serbi e romeni, trasferiti in Trentino dalle autorità viennesi per realizzare impegnative opere logistiche e militari nell’area del fronte, ma anche per “occuparsi dei campi” in assenza della popolazione maschile locale chiamata alle armi. E’ una vicenda complessa e poco conosciuta, che riguarda persone che, data la loro posizione all’interno del conflitto, possiamo definire “gli ultimi tra gli ultimi”.

Infine, ci muoviamo nel centro storico di Trento – simbolo insieme a Trieste della cosiddetta IV Guerra d’Indipendenza. Qui tocchiamo con mano il processo di italianizzazione della città nel dopoguerra rispetto al suo passato asburgico e alla sua specifica identità locale, soffermandoci in particolare sul disegno politico e culturale del Fascismo.

Cena in ristorante e pernottamento in hotel 3* a Trento.

LUNGHEZZA PASSEGGIATA DEL MATTINO: circa 1 km
TIPO PERCORSO: ad anello
FONDO: sentiero. La camminata non presenta particolari difficoltà
DISLIVELLO COMPLESSIVO: 100 mt
TEMPO DI PERCORRENZA: circa 2h30 incluse soste per spiegazioni
ATTREZZATURA: abbigliamento comodo, scarpe sportive adatte a passeggiate, piccolo zaino con acqua, cappello e crema solare

Monte Nagià Grom. Foto tratta da www.visittrentino.info/it
Museo Storico Italiano della Guerra. Foto LB
Piazza Dante. Cartolina fornita da Fondazione Museo Storico del Trentino

DOMENICA 15 MAGGIO: TRENTO-MONTE CALISIO-TRENTO-VERONA

Dopo la colazione, una camminata su quello che un tempo era chiamato non a caso Monte Argentario (oggi Monte Calisio) ci porta a contatto con il mondo dei minatori provenienti dall’area tedesca: operai e tecnici specializzati che nel Medioevo giunsero da Oltralpe sino al Veneto – in particolare nell’Alto Vicentino – e che calcarono diverse altre vie verso Est, insediandosi anche in Bosnia e in Transilvania. Oltre al tema della emigrazione-immigrazione di comunità germanofone, trattiamo quello dello sfruttamento delle risorse naturali e della serrata competizione con le comunità locali per il loro utilizzo.

Nel pomeriggio, dopo uno spuntino di mezzogiorno organizzato, proponiamo due incontri che si collegano alla nostra esperienza del mattino: il primo relativo alla vicenda dell’emigrazione dei Trentini nella Bosnia-Erzegovina di fine ‘800; ed il secondo sui temi della gestione del territorio e delle sue risorse, della crisi ambientale e del suo impatto sulla vita delle comunità umane, con uno sguardo anche a ciò che accade nell’Europa dell’Est, dove alla politica di industrializzazione “senza calcoli” di epoca comunista è spesso subentrata dopo il 1989 una politica economica di intenso sfruttamento (e distruzione) delle risorse. Rientro previsto a Verona Stazione FFSS nel tardo pomeriggio.

LUNGHEZZA PASSEGGIATA DEL MATTINO: circa 3 km
TIPO PERCORSO: ad anello
FONDO: sentiero. La camminata non presenta particolari difficoltà
DISLIVELLO COMPLESSIVO: 150 mt
TEMPO DI PERCORRENZA: circa 2h30 incluse soste per spiegazioni
ATTREZZATURA: abbigliamento comodo, scarpe sportive adatte a passeggiate, piccolo zaino con acqua, cappello e crema solare

Vista dal Monte Argentario (Calisio). Foto tratta da Ecomuseo Argentario
Chiesa parrocchiale di Štivor. L’emigrazione dei Trentini in Bosnia. Foto LB

NOTA: Il programma può essere soggetto a variazioni, sia prima che durante il viaggio, per ragioni sanitarie, in base alle condizioni climatiche, alle regole e alle indicazioni di qualunque genere imposte dalle autorità, alle condizioni della circolazione stradale e dei mezzi di trasporto utilizzati, alle regole di accesso imposte dai siti di visita, alle festività, alle esigenze dei viaggiatori e delle strutture che ospitano il gruppo di viaggiatori e per sopravvenuta indisponibilità di uno o più guide e partner.

In conseguenza delle disposizioni assunte dalle autorità per far fronte alla pandemia, i partecipanti dovranno essere muniti dei DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) previsti dalle norme vigenti, rispettare le regole di igiene e distanziamento interpersonale prescritte e ottemperare ad eventuali obblighi di certificazione per il viaggio in minivan e l’ingresso in luoghi chiusi.

QUOTA DI PARTECIPAZIONE

7 partecipanti con minivan ETLI: € 278,00

Partecipanti aggiunti, in viaggio con mezzi propri: € 248,00

Partecipanti aggiunti, in viaggio con mezzi propri, senza cena e hotel: € 178,00

Supplemento stanza singola: € 25

Iscrizione annuale all’Associazione Viaggiare i Balcani da saldare in viaggio: € 10

La quota di partecipazione COMPRENDE:

. Viaggio in minivan 8 posti
. Presenza di un mediatore culturale, membro dell’associazione Viaggiare i Balcani
. Guide locali: Nagià Grom, Trento, Monte Calisio
. Cena del giorno 1 (bevande escluse)
. Spuntino del giorno 2 presso agriturismo (1 bevanda e caffè inclusi)
. Pernottamento e colazione a Trento in hotel 3*. Su richiesta, possibilità di abbinamento in stanza.
. Assicurazione medico, bagaglio e annullamento

La quota di partecipazione NON COMPRENDE: Pranzo del giorno 1 # Cena del giorno 2 # Bevande a cena # Eventuali ingressi # Extra personali # Tutto quanto non specificato ne “La quota di partecipazione comprende”.

ATTENZIONE! E’ richiesto ai partecipanti di segnalare ogni eventuale intolleranza, allergia ed esigenza collegate al cibo, nonché ogni eventuale patologia medica, che possano rilevare nel corso dello svolgimento del viaggio. L’organizzazione non è responsabile per segnalazioni non effettuate dagli interessati. 

DOCUMENTI DI VIAGGIO NECESSARI

Carta d’identità in corso di validità senza rinnovo con timbro o in alternativa passaporto in corso di validità.

Iscrizioni sino ad esaurimento posti

Acconto di € 150 da versare all’atto dell’iscrizione. Saldo entro il 24.04.2022.
Se il numero minimo non verrà raggiunto 20 giorni prima della partenza il viaggio verrà annullato e l’acconto versato interamente restituito

INFORMAZIONI ED ADESIONI

Per informazioni ed iscrizioni presso AGENZIA VIAGGI ETLI

Sig. DANIELE BILOTTA – 0464-43.15.07 (ore 9.00-15.00) – daniele@etlitn.it
indicando in oggetto “In Trentino con lo sguardo ad Est”

Per informazioni è possibile contattare

Sig. LEONARDO BARATTIN – 328.19.39.823 – leonardo.barattin@viaggiareibalcani.net
membro dell’associazione Viaggiare i Balcani e curatore dell’itinerario

ORGANIZZAZIONE TECNICA

Agenzia Viaggi ETLI-TN, Soc. Coop Rovereto – Corso Rosmini, 82 – 38068 Rovereto (Tn)
N. Reg. A157038 – Compagnia assicurativa: UNIPOL / Num. Polizza: 1949 65 50623055

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