Peja-Pec è la città più antica del Kosovo, conosciuta per la sua cultura e le sue tradizioni tramandate nei secoli, dai tempi degli Illiri sino ad oggi, sebbene la citta’ sia stata diverse volte distrutta.E oltre di questo la Regione di Rugova con le sue potenzialità naturali offre possibilità per diversi tipi di sport e attivita’ ricreative.
La tradizione dell’accoglienza, i vestiti tipici caratterizzati da colori rossi e bianchi per le donne e bianchi e neri per gli uomini, l’arte della costruzione delle case e delle torrette (kulla-casa tradizionale), la lavorazione delle stanze con un stile particolare, la cultura della musica folcloristica trasmessa nei secoli, l’artigianato tipico, offrono ai turisti numerosi motivi di interesse.
Nel complesso della vecchia “√áarshia” (mercato) si trovano le botteghe artigiane, dove i diversi maestri, hanno trasmesso e protetto i segreti del loro mestiere di generazione in generazione. Si va dalla creazione di cappelli tradizionali alla lavorazione del legno, oro e altri metalli, ecc.
Siti culturali e storici:
I siti culturali e storici della città sono molti e affascinanti. Innanzitutto, la moschea di Kurshumlia costruita nel 1577 e l’Hammam di Haxhi Beu, un bagno turco costruito nel 1462, durante l’occupazione ottomana. Si possono visitare inoltre anche le torrette e le case tipiche che si trovano nel complesso della √áarshia, all’interno della quale si trova anche la moschea più vecchia di Peja-Pec, Moschea Bajrakli, costruita nel 1471, contenente la tomba di Haxhi Zeka, il patriota che fondo’ l’organizzazione “Besa-Bese” e combatte’ strenuamente per la liberazione del paese.
Dalla √áarshia si arriva fino al Mulino di Haxhi Zeka. Si tratta del primo mulino in Kosovo che utilizzo’ un’avanzata tecnologia importata dall’Austria. Il mulino di Haxhi Zekes ha fornito un grosso incentivo alla nascita di un’economia industriale in questo paese, e per questo motivo ha tuttora un forte valore culturale e simbolico. Da qui poi si possono visitare diverse torrette, come quella di Limanve, Gockaj-ve, Begollve, la Chiesa Cattolica “Santa Caterina”, e la Chiesa Ortodossa del secolo XIII, che si trova all’entrata del Parco Naturale della “Gola di Rugova”.
Il museo etnografico:
Al centro della città, nella piazza che porta il nome dell’eroe nazionale Haxhi Zeka, si trova il museo etnografico regionale. E’ospitato nell’edificio di una casa tradizionale, tutelata dalla legge per la protezione dei monumenti culturali e storici.
Il museo è composto da quattro stanze nelle quali sono presenti vestiti tipici e rappresentazioni di vita quotidiana.
Attività Sportive:
La Regione di Rugova con le sue potenzialità naturali offre possibilità per diversi tipi di sport e attivita’ ricreative.
– Rock climbing
Nella gola di Rugova le rocce che si trovano a diverse altezze fino a 1000 m hanno un livello di difficoltà che va da 5 fino a 9 e offrono agli amanti di questo sport una grande opportunita’.
– Trekking
Il trekking è una delle attività più praticate nella regione. La leggera pendenza delle montagne rende questa regione ideale per ogni categoria di camminatori, dai piu’ giovani ai piu’ anziani. I percorsi permettono di ammirare gli splendidi paesaggi della regione.
– Camping
Lo scenario naturale, le sorgenti e il clima temperato della valle offrono la possibilità di fare camping e trascorrere rilassanti weekend.
– Hiking
L’altezza delle cime montuose, come Mariashi, Guri kuq, Hajla, che arrivano fino a 2.565m, danno la possibilità di fare hiking sia durante l’estate che durante l’inverno.
– Attività invernali
Anche durante l’inverno nella regione e’ possibile praticare diverse attività. Il villaggio di Boge offre la possibilità di sciare su piste per una lunghezza totale di 1.800 m e un skilift con una capacità di 1.000 persone/ora. In questo villaggio si trovano anche scuole di sci che offrono servizi e corsi per tutte le età. Così anche le camminate con le racchette e lo sci di fondo sono attività praticate durante la stagione invernale in tutta la regione della Rugova.
Trekking e camminate