Regia: Mila Turajlić
Durata: 101′ / Anno: 2010 / Nazione: Serbia
Cinema Komunisto ci accompagna in un viaggio tra le rovine dell’industria cinematografica di Tito esplorando l’ascesa e la caduta dell’illusione cinematografica chiamata Jugoslavia. Grazie a rari filmati provenienti da decine di film jugoslavi, da inediti materiali d’archivio e dalle proiezioni private di Tito, il documentario ricrea la costruzione narrativa di un Paese attraverso le storie raccontate sullo schermo e quelle nascoste dietro di esso. Celebrità come Richard Burton, Sofia Loren e Orson Welles aggiunsero un tocco di fascino internazionale alle ambizioni cinematografiche nazionali con le loro apparizioni in super-produzioni finanziate dallo Stato. Il proiezionista personale di Tito (che gli proiettò una pellicola a sera per trent’anni), il suo regista preferito, l’attore più famoso di pellicole partigiane e il direttore degli studi cinematografici, con i suoi rapporti con la polizia segreta, ci raccontano il modo in cui fu costruita sullo schermo la storia della Jugoslavia. (Peter von Bagh)
Premi e festival: Gold Hugo for Best Documentary at Chicago International Film Festival, Alpe Adria Cinema Award for Best Documentary Film at Trieste Film Festival, Sevilla International Film Festival, Docslisboa,Lisbon , Sarajevo Film Festival, IDFA